Un Patrimonio Unico
Tuvixeddu, dal sardo campidanese “colle dei piccoli buchi”, deve il suo nome alle cavità delle tombe scavate nella roccia. È situata nel quartiere di Sant’Avendrace e rappresenta la più estesa necropoli punica del Mediterraneo.
La collina fu utilizzata come area funeraria già a partire dalla metà del VI secolo a.C., durante il periodo punico, e continuò a essere sfruttata anche in epoca romana.
Oggi è un Parco Archeologico e Naturalistico aperto tutto l’anno, dove si può passeggiare tra tombe millenarie e una natura sorprendente.
